Solidarietà Popolare sulle orme di chi di ha servito 

Solidarietà Popolare sulle orme di chi di ha servito 

Incontro con Francesca Romana De Gasperi

Ringraziamo Gianni Fontana per questa occasione di incontro e per l’impegno profuso nella disamina delle radici della nostra storia e dei suoi protagonisti di cui De Gasperi ne è il più grande testimone.


De Gasperi è un esempio di virtù e tutti noi ci siamo abbeverati nei suoi discorsi, nei suoi scritti, nelle sue prove di vita. Solo un breve ricorso personale. Da bambino andando a scuola negli anni cinquanta, al Pio IX in Via della Conciliazione passavo quotidianamente sotto quella che era stata la casa di De Gasperi in Via Bonifacio VIII e il mio sguardo si volgeva a quel portone che ne ricordava il passato. Mio padre ha avuto il privilegio di essere iscritto nella stessa sezione DC di De Gasperi a Borgo Cavalleggeri. 
E’ difficile poi farlo oggi quando le parole di De Gasperi sulla legge elettorale sono state strumentalizzate in modo indecoroso, una legge che premiava la coalizione non una lista che garantiva la governabilità per chi avesse raggiunto la maggioranza assoluta dei voti in un tempo in cui v’era una grandissima partecipazione superiore al 90 per cento del corpo elettorale. O quando si ricorda De Gasperi europeista con una inserzione sul Corriere della Sera dimenticando la scelta atlantica che fu una sceltà di libertà o le scelte riformiste e ricostruttrici in contrapposizione al PCI di Togliatti.


C’è un episodio che voglio qui rammentare per sottolineare la grande umiltà di De Gasperi allorquando De Gasperi scrive a Sergio Paronetto persona competente e preparata dicendogli “continua a consigliarmi con la tua illuminazione dalla realtà”. Questa era la grande umiltà di De Gasperi.


Ma siamo qui come attori di solidarietà e voglio ricordare alcuni scritti che dimostrano la continuitá del suo pensiero sul solidarismo e sul popolarismo. 
De Gasperi nell’intervento al Teatro San Carlo al V congresso della DC il 27 giugno 1954 dopo avere fatto la fotografia analitica del corpo elettorale tra agricoltura, commercio, industria, servizi, PA affermò che nessun settore può fare una politica autonoma e prevalente di gruppo che si manifesta inaccettabile contro un altro gruppo. Analizzò i risultati della inchiesta sulla miseria e sulla disoccupazione, con dovizia di dati, quasi un trattato sociologico sulle classi miserabili, disagiate, medie e elevate.
La giustizia sociale cioè la solidarietà popolare tende ad elevare le classi più povere e raccorciare le differenze delle classi e soprattutto ad abolire le più misere e le più disagiate.


Era in continuità con il discorso anche quello alla città universitaria in occasione del primo congresso del 1946 quando sostenne che non eravamo né socialisti né comunisti , ma solidaristi: solidarietà di gruppi e di interessi: contributo di tutte le forze politiche produttive in un sistema in cui il lavoro abbia la preminenza su tutti.
O ancora il discorso pronunciato a Messina al congresso regionale del 29 dicembre 1953 quando disse ” v’è una parola che abbiamo usato che è bene ripetere spesso: solidarismo. Solidarismo vuol dire essere solidali; collaborazione di classi. La teoria economia del solidarismo pone nel centro il fattore personale dinamico, il lavoro”

Dunque per noi Popolarismo è combattere le ingiustizie, è difendere le libertà, è partecipazione.


Un uomo, De Gasperi che ha vissuto nella modestia e nella semplicità. Visse a Castel Gandolfo dal 1931 nel villino Hoerner, messo a disposizione dal facoltoso ingegnere ebreo per sottrarre l’esponente del Partito popolare alle persecuzioni fasciste. Nel 1951, in occasione del settantesimo compleanno con una sottoscrizione pubblica tra gli iscritti promossa dal partito della Democrazia Cristiana, fu fatto dono di un villetta che non voleva neppure accettare. Questo era Alcide De Gasperi. Una storia di limpidità. 
Ci piacerebbe che la fondazione che porta il suo nome possa essere rappresentata, soprattutto nel vertice di rappresentanza, da interpreti più autentici del pensiero degasperiano.

Ecco il riferimento al link:

http://solidarietapopolare.blogspot.it/2015/05/la-semplicita-dei-grandi-alcide-de.html

in cui si potranno trovare, foto, video, anche degli interventi, circa l’evento svolto da Solidarietà Popolare : “Sulle orme di chi ha Servito: ALCIDE DE GASPERI”.

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