Risoluzione del sen. Eufemi sulle cellule staminali ritirata in favore dell’analogo documento presentata dal sen. Rocco Buttiglione
EUFEMI (UDC). Signor Presidente, intervengo soltanto per motivare le ragioni del ritiro della mia proposta di risoluzione n. 1 e per chiedere di concentrare il voto sulla proposta di risoluzione n. 2, con primo firmatario il senatore Buttiglione, che guarda al punto essenziale di questo dibattito ed alla relativa posta in gioco. Questo non è il momento delle ambiguità, ma della chiarezza, della libertà, della coscienza e della responsabilità. Per queste ragioni sono favorevole alla prospettiva di votare la proposta di risoluzione del senatore Buttiglione. (Applausi dal Gruppo FI).
Legislatura 15º – Aula – Resoconto stenografico della seduta n. 021 del 19/07/2006
Allegato A
Comunicazioni del Governo in relazione all’esame da parte del Consiglio dell’Unione europea del 7º Programma quadro di attività comunitarie di ricerca e sviluppo tecnologico PROPOSTE DI RISOLUZIONE
(6-00001) (19 luglio 2006) n. 1 EUFEMI.
Ritirata
esaminata la proposta modificata di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio concernente il Settimo programma quadro di attività comunitaria di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione 2007-2013;
valutato altresì che le attività di ricerca finanziate nell’ambito del programma quadro devono rispettare i principi etici fondamentali compresi quelli enunciati nella carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea; valutata la relazione del Parlamento europeo che ha adottato alcune modifiche che appaiono non condivisibili specie in riferimento all’articolo 6 laddove si prevede il finanziamento della ricerca sulle cellule staminali umane sia somatiche che embrionali, in funzione sia dei contenuti della proposta scientifica che del contesto giuridico esistente nello Stato membro/negli Stati membri interessati;
ricordando il divieto di finanziamento comunitario delle attività di ricerca che implichino la creazione di embrioni umani, anche allo scopo di ricavare linee cellulari staminali contenuto nel vigente VIA Programma Quadro comunitario di RST;
considerata la scelta del Ministro dell’università e della ricerca, on. Fabio Mussi, di ritirare l’adesione dell’Italia alla dichiarazione dei principi etici già sottoscritta dal Governo italiano nel novembre 2005 insieme con Germania, Polonia, Austria, Slovacchia e Malta; valutato che tale decisione è in evidente contrasto con la legislazione italiana vigente ed in modo particolare con la legge n. 40 del 2004 confermata dalla pronuncia referendaria del 12 giugno 2005;
considerata l’importanza etico-politica di quella dichiarazione, che vede una significativa convergenza con le posizioni della Germania (allora governata da una maggioranza socialdemocratica sotto la guida di Gerhard Schroeder e tuttavia particolarmente sensibile, dopo essere passata attraverso la barbarica esperienza nazional-socialista, alle ragioni delta vita e della difesa della dignità umana);
considerato che decisioni di tale portata non possono essere assunte su personale iniziativa di un singolo Ministro; sottolineato altresì che la recente legge n. 11 del 4 febbraio 2005 sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea ha rafforzato le prerogative dei Parlamento e i suoi poteri di controllo sulle politiche comunitarie;
valutato che nel Consiglio europeo sulla competitività del 24 luglio 2006 dovranno essere assunte decisioni in ordine allo stesso programma europeo sulla ricerca e che la posizione del Governo italiano non può prescindere dalla decisione del Parlamento italiano, ma pienamente rispettosa di tali orientamenti, impegna il Governo a: votare in sede di Consiglio Europeo competitività contro il sostegno al finanziamento delle ricerche che implichino la distruzione di embrioni anche suprannumerari e crioconservati quindi contro la proposta modificata di decisione del Parlamento Europeo e del consiglio europeo per la parte relativa all’articolo 6 in contrasto con i principi ispiratori della legge 40; sostenere con energia il finanziamento della ricerca sulle cellule staminali somatiche che ha già dato promettenti esiti terapeutici con 65 applicazioni all’uomo e in cui si segnalano posizioni di assoluta eccellenza dei ricercatori italiani.
PROPOSTE DI RISOLUZIONE
n.2
(6-00002) (19 luglio 2006) n. 2 BUTTIGLIONE, MANTOVANO, BIANCONI, ANDREOTTI, PALLARO, POLLEDRI.
Respinta
Il Senato, udito il dibattito, impegna il Governo a votare in sede di Consiglio di Competitività contro ogni tipo di ricerca che distrugga gli embrioni umani.